considerazione su incontro regionale

Enzo Rivellini nella riunione tenutasi a Napoli giorni fa ha proposto un congresso regionale, in piena autonomia dalle linee di indirizzo nazionale, per definire uno statuto campano di Futuro e Libertà e proporsi a sindaco del comune di Napoli per le prossime elezioni amministrative.
La base salernitana in disaccordo con questa iniziativa ha espresso su facebook diverse opinioni alle quali mi associo. Trascrivo la mia considerazione indirizzata alla amica Maria Rosaria Perdicaro, che pongo alla attenzione dei  miei amici
“Anche io mi trovo d’accordo con il pensiero espresso da Maria Rosaria. Se ognuno vuole essere primo attore e iper protagonista si perde in credibilità, ci rimettiamo tutti la faccia e la base si disorienta. Alla riunione tenutasi a Napoli io ci sono andato e quasi a fine riunione è venuto anche l’avv Michele Sarno. Per mera combinazione dopo qualche minuto Rivellini ha chiesto all’assemblea il consenso generale per l’affermazione ” dalla base” della carica a coordinatore regionale che, a suo dire, gli è stata rinnovata da Fini. Sembrerebbe unica carica operativa. Affermazione avuta per acclamazione della assemblea.Se ne deduce che tutti gli altri coordinatori provinciali risulterebbero decaduti, credo che rimarrebbero in carica i presidenti di circoli perchè espressione di una base da essi formata.Sarebbe opportuno che l’avv. Sarno si esprimesse attraverso mail indirizzate a noi tutti -invece di usare una segreteria a nome Adriano Falanga che pur lavora in modo soddisfacente- e ci esprimesse il suo pensiero. E’ mia opinione personale che sono in molti che hanno voglia di protagonismo prima ancora di verificare la consistenza del consenso e seguono la corsa del far west per definire paletti e territori di conquista. Così non si va da nessuna parte e si continueranno a perdere pezzi.Colgo l’occasione di questa mail per esprimere un altro mio pensiero. A Perugia trovai entusiasmo nella novità che si poteva percepire nell’insieme del momento di grande occasione, ma pur non essendo un esperto della politica avvertii che l’aria era permeata anche dalla nostalgia della vecchia politica e pur con il cambio di casacca, i contenenti si presentavano sempre e comunque con lo stesso soma. Non sono venuto a Milano perchè ho preferito continuare ad osservare dall’esterno l’evoluzione del fenomeno e ascoltando il discorso, poco entusiasmante -per il mio modo di vedere- di Gianfranco Fini e seguendo le fughe di tanti illustri commedianti, mi sto rendendo conto che dopo tanto fuoco e fumo resterà poco calore se ognuno cerca di costruire uno spazio suo soffiando vento in mille direzioni. Il popolo è frastornato dall’imperare del berlusconismo e dalle difficoltà del vivere quotidiano. Se davvero vogliamo dare una svolta seria al nostro paese dovremmo spogliarci degli abiti vecchi, passare sotto una doccia purificatrice, sterilizzare il nostro pensiero resettando il cervello come si fa quando il computer va in tilt e provare a ripartire da capo.”
Cordialmente a voi tutti
dott. Franco Scognamiglio
considerazione su incontro regionaleultima modifica: 2011-02-27T19:42:28+01:00da argo0609
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