Su gli apparentamenti

Sulla pagina politica del sito INFOAGROPOLI  vengono ipotizzati , per la prossima tornata elettorale amministrativa, quadri, apparentamenti, strategie che vedono di volta in volta fluide situazioni che con l’evanescenza dell’aere si accomunano e svaniscono a seconda della temperatura ambientale percepita.

E’ un gioco simpatico di politologia casalinga necessario per incominciare a riscaldare gli animi ed accendere interessi per la politica e la “tenzone” locale.

Sostenere che una volta FLI appoggia un candidato sindaco ed una volta un altro crea, però, imbarazzo e una preoccupante diffidenza verso una formazione politica che ora si affaccia nell’agorà agropolese.

In qualità di ex assessore della giunta Alfieri, senza riserve ne nostalgia di un recente passato, ho voluto e sto cercando di dare un contributo asettico e senza alcun interesse specifico personale alla politica cittadina.

Ritengo questo un impegno sociale il cui scopo è un atto di interesse verso la collettività finalizzato a vedere, sentire, percepire un aria diversa che renda la nostra comunità più vivibile e socialmente più avanzata. E’ una sfida ed una prova senza condizionamenti ed in piena libertà.

Il Circolo “FUTURO e LIBERTA’ Agropoli” ha oggi una sede in via Granatelle. In questi giorni noi tutti ci stiamo prodigando negli ultimi ritocchi per una adeguata sistemazione e quanto prima ne ufficializzeremo l’apertura a tutta la cittadinanza ed alle forze politiche che operano sul territorio a partire dalla Amministrazione Comunale.

E’ anche tempo di incontri e di consultazioni; è anche tempo di verifiche e di rendiconti, elementi fondamentali per proposte, suggerimenti, ipotesi.

Prima dei nomi  e degli apparentamenti sarebbe auspicabile sapere, conoscere, analizzare “il fare” rispetto al “non fatto”; “il fatto” e in che maniera, secondo quali crismi e dettami, “la critica” e la sua finalità.

 Il tempo, è vero, scorre inesorabilmente. Il momento elettorale cittadino può essere imbrigliato da un momento elettorale nazionale con possibili risvolti sorprendenti in entrambe le competizioni. I fatti nazionali di questi giorni sembrano ben sperare allontanando elementi di crisi buie per la politica e l’economia nazionale e ci permettono di guardare più significativamente al processo amministrativo di casa nostra dove le difficoltà non mancano.

Ritengo che è iniziato un processo di trasformazione della città; poco o molto, bene o male, interessato o disinteressato, secondo i vari punti di vista. Quel che conta è che vi sia stato un inizio. Questo è significativo. Da questo si deve partire e/o andare avanti.

La dialettica politica positiva e negativa serve a dare stimolazioni ed è motore propulsivo di idee. Le forze politiche hanno questo compito. Gli amministratori ne devono prendere atto e concretizzare proposte significative nell’interesse della collettività.

Noi di Futuro e Libertà, quale nuova e nascente forza politica locale, ci mettiamo al servizio dei cittadini nella consapevolezza del consenso che i cittadini tutti ci sapranno dare e dell’apporto di idee che sapranno suggerirci.

Un partito nasce con una idea, ma questa idea deve diventare luogo comune di aggregazione , non può essere fine a se stesso altrimenti finisce per svanire nel dimenticatoi del pensiero girovago.

La concretezza e la presenza costruttiva e propositiva delle varie componenti sociali ne rendono vivo il pensiero e ne traducono in azioni il contenuto ideologico. La sede vuota è fredda e priva di calore umano che, solo chi, con la sua presenza, ne segue i lavori e ne vive la vita quotidiana, riesce a dare e concretizzare.

Noi ci metteremo l’anima i cittadini il loro corpo e la loro essenza.

Ritengo opportuna questa mia riflessione che fa seguito, nel filo logico, alle dichiarazioni fatte nel corso della trasmissione “Il salotto di Agropoli” dal nostro responsabile organizzativo ing. Caccamo.

E’ una precisazione che chiarisce la posizione di FLI e sgombra dubbi e false interpretazioni sulla condotta che intendiamo tenere in questa fase che precede le consultazioni ufficiali tra i vari partiti. La nostra priorità segue l’indirizzo nazionale. La nostra città non abbisogna di soluzioni pasticciate ma di sana politica che nasce da un confronto serio e costruttivo fatto  di etica, deontologia, trasparenza, linee di programma condivise.

Gli inciuci sono terreno fertile per barzellettare e vagheggiare  passeggiando per la piazza.  

Il Responsabile del Circolo

Dott. Franco Scognamiglio  

Su gli apparentamentiultima modifica: 2011-11-18T07:51:20+01:00da argo0609
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